Il Dipartimento nazionale di Protezione civile istruira’ la richiesta della Regione Basilicata per la dichiarazione dello stato di emergenza relativo alla frana che a Pomarico ha causato diversi crolli e l’evacuazione di 56 persone. Lo ha annunciato stamani il capo dello stesso Dipartimento, Angelo Borrelli, al termine di un sopralluogo all’interno della “zona rossa”. Secondo Borrelli, “i presupposti” per la dichiarazione dello stato di emergenza “ci sono tutti: sono venute giu’ diverse abitazioni e la popolazione ha bisogno di assistenza. E questo e’ lo standard necessario per la dichiarazione dello stato d’emergenza”. “Attiveremo – ha aggiunto Borrelli – un monitoraggio del versante per controllare ovviamente il movimento franoso ed evitare ulteriori danni. Ci sara’ – ha proseguito – anche un’attivita’ di prevenzione non strutturale con l’adeguamento del Piano comunale di protezione civile, la regimazione delle acque e altri interventi che serviranno per ridurre gli effetti della frana”. Per quanto riguarda gli interventi strutturali, il Dipartimento di Protezione civile “dara’ il proprio contributo, come sempre. Ma per questo saranno attivate risorse e saranno fatti studi approfonditi perche’ non vogliamo realizzare
interventi e poi trovarci, come successo in questi giorni – ha concluso – con interventi che erano stati fatti negli anni passati che non sono stati risolutivi”.
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