In Basilicata serve più assistenza per i soggetti autistici
E' la richiesta avanzata alla Regione dai consiglieri regionali di Forza Italia

Si registra in Basilicata “un sottodimensionamento del settore della neuropsichiatria dell’età evolutiva, compresa l’area della riabilitazione”, e in particolare per la cura e l’assistenza dei soggetti autistici, con un numero medio di ore di assistenza a disposizione per ogni bambino o adolescente lucano affetto da questa patologia, di gran lunga inferiore rispetto ad altre regioni, come l’Abruzzo o il Friuli. Per questo motivo è necessario dotare la regione di presidi di assistenza e diagnosi dell’autismo, e di coordinamento delle cure, secondo quanto previsto dalla mozione illustrata stamani a Potenza, nel corso di un incontro, dai consiglieri regionali di Forza Italia, Michele Napoli e Paolo Castelluccio, insieme ai rappresentanti delle associazioni dei genitori. Obiettivo del testo e’ quello di “garantire a quanti sono affetti dai disturbi dello spettro autistico – ha detto Napoli – servizi adeguati alle esigenze proprie e delle famiglie di appartenenza, alla luce delle recenti novità normative in materia di autismo e di nuovi Livelli essenziali delle prestazioni (Lea)”, che le Regioni devono “recepire e rendere concretamente attuali”. Il primo passo sarà quindi quello di definire e attuare una serie di linee guida per l’approccio all’autismo, per poi organizzare sul territorio presidi di assistenza e di diagnosi, in modo da anticipare le attività di sostegno, in particolare nei percorsi di apprendimento. E’ anche previsto un ambito di formazione per gli operatori del settore e l’introduzione di un coordinatore degli interventi multidisciplinari.