Politica

Salvatore Caiata fuori dal M5S. Lui si sospende ma poi annuncia: “Non mi ritiro”

Il candidato alla Camera, patron de Potenza calcio, è indagato per riciclaggio

E’ stato “messo alla porta” dal Movimento Cinquestelle, con il quale era  candidato capolista nel collegio uninominale di  Potenza,  Salvatore Caiata. Il patron del Potenza Calcio, “pupillo” dello stesso Di Maio,  aveva provato ad autosospendersi ” convinto- aveva dichiarato- della sua buona volontà, buona fede e della sua innocenza”. Tuttavia le accuse  mosse all’imprenditore potentino dalla Procura della Repubblica di Siena, che lo vedrebbero coinvolto in operazioni di riciclaggio   di fondi con Cataldo Staffieri, il responsabile della cooperativa “La Cascina” per Toscana e Umbria- con il quale aveva concluso diversi affari legati proprio al passaggio di proprietà di bar e ristoranti- erano incompatibili con i valori dei pentastellati. Il patron del Potenza nel pomeriggio in post su facebook si è detto “ totalmente convinto” della sua   buona volonta’, della sua buona fede e sua innocenza. “Non  voglio che il M5s abbia alcun danno da questa vicenda perche’  nulla c’entra. Per questo metto totalmente a disposizione tutta  la documentazione che possa servire per chiarire questo attacco  che mi viene rivolto e mi autosospendo dal Movimento.  La vicenda tirata fuori dai giornali  e’ una storia vecchia del 2016 e gia’ conosciuta, rispetto alla  quale a suo tempo ho messo a disposizione tutta la  documentazione necessaria per chiarire la mia posizione e che ad  oggi ritenevo fosse stata archiviata, motivo per cui non ne ho  fatto cenno con il M5s. Ho molta fiducia in  quello che la magistratura vorra’ dire – ha scritto su fb –  anzi pero e invito la  Procura a dire come, da questa indagine, non sia emerso  assolutamente niente sul mio conto. Condanno fortemente e  violentemente i giornalisti che senza pieta’ e, per loro  interesse, stanno massacrando una persona perbene”. In serata un altro post.”State tranquilli: non mi ritiro,sono piu’ TOSTO di prima!”.

Ti potrebbe interessare..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi