E’ composto da ottomila lampadine l’albero di Natale più grande della Basilicata. Si trova sulla montagna della Torre di Satriano che affaccia verso Tito, in provincia di Potenza ed è stato illuminato per il quattordicesimo anno consecutivo. Disposte su 256 pali per sviluppare un perimetro di 1720 metri totali, le luci, allestite come sempre dall’associazione Anspi di Tito, sono state attivate a distanza con apposito telecomando, precisamente dalla terrazza del centro per la creatività Cecilia di Tito. La tele-attivazione dell’albero è stata preceduta dallo spettacolo “Sparla con me” di Dario Vergassola. Il recital messo in scena sul palco del Cecilia presenta i momenti più esilaranti dei tanti incontri del comico nel salotto di Serena Dandini, mentre ripercorre a ritroso la strada segnata dal calore degli amici del bar, la non semplice relazione familiare con l’impertinente suocera, la movida davanti all’unico bancomat di La Spezia e i suoi ricordi di bambino. E’ stato lo stesso Vergassola a premere il pulsante di accensione per dare il via alla festa che, come da tradizione è stata accompagnata dai tradizionali fuochi pirotecnici e dalla degustazione di dolci tipici natalizi.
Anche quest’anno brillerà sull’albero dell’Anspi la stella della solidarietà. I contributi volontari per lo manifestazione verranno infatti devoluti in beneficenza al Comitato provinciale Unicef di Potenza. ”. Le luci resteranno accese dalle 17 fino alle 5 del mattino per tutto il periodo natalizio, per spegnersi il 6 gennaio, disegnando fino ad allora un albero di Natale visibile dalla città di Tito e da buona parte del territorio del Marmo-Platano. L’iniziativa vede il patrocinio del Comune di Tito, il sostegno di Basilicata Energia srl, che da quattro edizioni fornisce gratuitamente l’energia elettrica e la consulenza tecnica Studio tecnico 2esse, oltre al contributo di decine di imprese, commercianti, artigiani e liberi professionisti locali .
