Il giudice Mario Pagano, fino a qualche mese fa in servizio presso il tribunale di Potenza, è finito agli arresti domiciliari al termine delle indagini coordinate dalla procura di Napoli. Secondo i magistrati partenopei, Pagano
avrebbe favorito alcuni imprenditori amici con sentenze “aggiustate” in cambio di diversi favori e utilità. Agli arresti domiciliari è finito anche il funzionario giudiziario, Nicola Domenico Montone. Divieto di dimora per gli imprenditori Luigi Celestre Angrisani, Riccardo De Falco, Giovanni Di Iura e Roberto Leone. Obbligo di
dimora, infine, per il consulente fiscale, Antonio Piluso. Secondo l’accusa, Pagano (quando era in servizio a Salerno, oggi invece è un giudice del tribunale di Reggio Calabria), avrebbe “omesso di astenersi” dalle cause che riguardavano gli imprenditori amici. Anzi, secondo la ricostruzione della procura di Napoli, lo stesso magistrato si sarebbe adoperato perché tali cause venissero assegnate a lui.
Arrestato il giudice Mario Pagano
