E’ da poco tornata a casa, ma l’entusiasmo che l’esperienza vissuta in America le ha messo addosso, non si è ancora spento. Il vice questore di Matera, la dottoressa Luisa Fasano ( nella foto insieme a Shawn Baxter, Console Americano per la Stampa e la Cultura) è stata infatti l’unica poliziotta italiana ad essere stata selezionata recentemente per prendere parte all’International Visitor Leadership Program, il primo programma di scambio professionale del Dipartimento di Stato americano che si occupa del problema del traffico internazionale degli esseri umani.. Il progetto, che gli stati Uniti portano avanti dal 1940 (ed al quale hanno preso parte anche personalità come Giovanni Falcone, Sergio Mattarella e Franco Roberti ) consente, attraverso visite a breve termine negli Stati Uniti, alle personalità straniere emergenti in diversi campi, di conoscere la realtà americana e coltivare relazioni durature con le loro controparti statunitensi. A selezionare i partecipanti, che non possono autocandidarsi, ci pensano gli ambasciatori americani presenti in tutto il mondo. “Sono state tre settimane davvero intense in giro per l’America – racconta la Fasano- durante le quali abbiamo incontrato la polizia americana, l’Fbi e i senatori per affrontare il problema del traffico degli esseri umani in tutto il Mondo. Al programma- continua il vice questore- hanno preso parte delegati provenienti da ogni parte del mondo, dalla Mongolia dalla Giamaica, dalla Norvegia fino alla Thailandia. L’obiettivo è stato quello di confrontarci col sistema americano e con quello internazionale. Quando si parla di traffico di esseri umani, è chiaro che si parla della necessità di mettere in piedi una rete altrettanto internazionale, fatta di forze positive, che deve contrastarla con azioni incisive e condivise . La speranza è che da questi programmi e dai rapporti che agevola possa nascere una collaborazione sentita per contrastare il problema”.
Il vice questore Fasano unica poliziotta italiana all’International Visitor Leadership Program
