Sarà inaugurata il prossimo 24 febbraio a Trivigno, una casa di riposo con 60 posti letto, grazie ad un finanziamento regionale pari a due milioni di euro, che ha sbloccato un progetto fermo da diversi anni. “Da
molto tempo – dice il sindaco di Trivigno, Michele Marino – la comunità attendeva la fine dei lavori. La prima pietra venne posata addirittura nel 1990, con l’allora sindaco Ilario Ungaro. Purtroppo, nel corso degli anni e con il susseguirsi delle amministrazioni quella iniziativa si arenò, rischiando di finire nel dimenticatoio. Quando mi sono insediato – prosegue – ho pensato subito di riprendere in mano quel progetto, facendo il possibile per riavviarlo. Fondamentale, in realtà, è stato il contributo del presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che ha creduto in noi sin dal primo momento e che ha reso possibile accelerare i tempi. Oggi ci apprestiamo ad inaugurare una casa di riposo con 60 posti letti, suddivisi in cinque piani, di 600 metri quadrati ciascuno. Nella palazzina ci sono due ascensori: uno interno ed uno esterno, per i degenti e per i visitatori. L’edificio, inoltre, si trova a 20 metri dalla piazza principale, nel pieno centro cittadino: questo sarà molto importante per gli ospiti della struttura, che dopo aver lasciato il loro contesto sociale, si troveranno a vivere pienamente la nuova realtà di Trivigno”. Quando la casa di riposo sarà aperta a pieno regime vi lavoreranno in 25 fra operatori sociosanitari, infermieri, inservienti, cuochi e addetti alle pulizie. “Ma all’interno dell’edificio – evidenzia il sindaco – ci sarà anche una guardia medica”.
Dopo 28 anni di attesa a Trivigno apre la casa di riposo
