Da lunedì è possibile presentare il modulo
“Un aiuto concreto per i cittadini in un momento difficile, una spinta decisa verso una necessaria transizione energetica, un prezioso ausilio per le casse dell’azienda grazie al risparmio per l’energia elettrica, un intervento a protezione del pianeta”. E’ il senso del bonus acqua – illustrato questa mattina a Potenza, dall’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Alfonso Andretta in una conferenza stampa nei nuovi uffici della società . Andretta ha illustrato senso e caratteristiche della misura voluta dalla Regione Basilicata, scendendo poi nei dettagli delle informazioni utili a ottenerlo. “Circa 70 mila famiglie lucane beneficeranno di un risparmio annuo di circa 140 euro, con un’incidenza media sul costo totale della bolletta dell’acqua che oscillerà tra il 30 e il 40 per cento”. Il beneficio si sostanzia, per chi farà domanda, nell’esenzione del costo della bolletta – è stato spiegato- e dei relativi costi di fognatura e depurazione (entro un consumo di 20 metri cubi all’anno per ogni componente del nucleo familiare) riservata alle famiglie con reddito Isee inferiore ai 30.000 euro. Il sussidio è stato programmato per offrire ai cittadini il massimo del risultato e al contempo della semplicità. Basterà infatti compilare un semplice modulo – da lunedì 29 gennaio prossimo a disposizione sul sito internet e nelle sedi di Acquedotto Lucano. “In oltre trent’anni di lavoro nel settore dell’ambiente – ha dichiarato Andretta – ho sempre sentito parlare di sostenibilità, e questa volta posso finalmente dire che c’è un progetto davvero sostenibile, ossia valido da un punto di vista ambientale, economico e sociale. Con il Bonus Idrico assicureremo energia pulita che non grava sull’ecosistema, otterremo un notevole risparmio sui costi elettrici, assicureremo alla Basilicata una serie di impianti di produzione elettrica da fonti rinnovabili e aiuteremo le famiglie lucane”. “Ma voglio essere chiaro – ha tenuto a sottolineare – non siamo quelli che regalano l’acqua. È per questo che il bonus copre fino a 20 metri cubi annui a persona (che significa, sostanzialmente, 55 litri al giorno per utente, una quantità congrua): in questo modo consigliamo un consumo responsabile, oggi fondamentale” ha concluso.