Le voci del sindaco Di Toro e del governatore Pittella
A Rionero in Vulture riunione del Consiglio comunale, in sessione straordinaria, per discutere del futuro del Centro di Riferimento Oncologico di Basilicata, nonché Istituto di Ricovero e Cura a Carattere scientifico, alla presenza del governatore Marcello Pittella che ha ricordato come l’intento della Regione si quello di “ rafforzare le politiche che il Crob dovrà mettere in campo. Lo stesso Crob, nel frattempo, sopravvivrà se il direttore scientifico ed i ricercatori continueranno a svolgere l’importante lavoro che caratterizza la struttura, mettendo in campo nuove linee di intervento e di ricerca. In questo modo ci saranno maggiori possibilità di ottenere i necessari finanziamenti, che devono però essere riconosciuti dal governo nazionale. Autonomia e ricerca, e fondi a sostegno del Crob sono la via maestra. E’ chiaro che ci sarà anche il sostegno della Regione, che non farà mancare gli investimenti di sua competenza. Le preoccupazioni che vengono manifestate sono sicuramente legittime. Ma stiamo lavorando per arrivare alla migliore riforma possibile del sistema sanitario regionale. Sono d’accordo sul fatto che si vada a discutere in Consiglio regionale delle richieste e delle necessità evidenziate da questa assemblea e dal management del Crob. Non ho nessuna difficoltà. Entro fine anno il Consiglio regionale emendi il Piano di riordino, lo discuta, lo approvi con tanto di interventi e con tanto di voto. Non ho nessun problema ad esercitare il ruolo di coordinamento”. Oltre al sindaco Luigi Di Toro erano presenti, tra gli altri, l’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pietrantuono, il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica, i consiglieri regionali Vito Santarsiero, Gianni Leggieri, Giannino Romaniello, Piero Lacorazza, Michele Napoli, il direttore generale del Crob, Giuseppe Cugno, sindaci, amministratori e rappresentanti del mondo politico (fra cui i parlamentari Giovanni Barozzino e Antonio Placido) e dell’associazionismo.