Si è spento ieri sera, nell’ospedale di Matera, all’eta’ di 94 anni, il giornalista e scrittore meridionalista Leonardo Sacco, tra gli ultimi depositari della memoria degli eventi che portarono, nell’immediato Secondo dopoguerra, al dibattito sul recupero dei rioni Sassi di Matera. La sua opera e’ inscindibile dall’esperienza del laboratorio
sul recupero sociale, urbanistico e architettonico dei Sassi promosso dall’imprenditore Adriano Olivettti, con la
realizzazione del Borgo La Martella e il concorso internazionale di idee per il recupero degli antichi rioni di tufo. Sacco, fu attivo anche sui temi urbanistici e nell’analisi del rapporto tra politica, potere e legalita’. Molto noto – e ripubblicato negli anni scorsi – fu il saggio intitolato “Il Cemento del potere”, sugli scempi edilizi avvenuti a Potenza, e “l’Orologio della Repubblica” (del 1996), o di analisi sulla storia di Matera. Nel 2012 la Regione Basilicata acquisto’ per la simbolica cifra di un euro la sua biblioteca, che conteneva migliaia e migliaia di libri, riviste e documenti. Ma ad oggi nulla stato classificato e digitalizzato. Sacco ha avuto anche esperienze politiche nelle file del Pci e ha ricoperto per un breve periodo la carica di assessore ai Sassi, con il Prc. La camera ardente e’ stata allestita nell’ex ospedale San Rocco e sara’ aperta oggi pomeriggio, alle ore 16.30. I funerali, con rito civile, si svolgeranno domani, sempre nell’ex ospedale San Rocco, alle ore 16.
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