Due persone sono rimaste ferite per i botti esplosi la notte di Capodanno in Basilicata, dove oltre alla trasmissione di Rai 1 “L’anno che verrà” in diretta da Maratea, sono stati organizzati concerti di piazza anche a Potenza e a Matera. Si tratta di un uomo medicato all’ospedale “San Carlo” del capoluogo di regione per una lieve ustione agli occhi, provocata dall’accensione di alcuni fuochi pirotecnici e giudicata dai medici guaribile in sette giorni. A Matera, invece, un 51enne è stato curato all’ospedale “Madonna delle Grazie” per via di una ferita a una mano provocata dallo scoppio di un petardo. Ne avrà per dieci gironi. I primi nati in Basilicata, invece, sono un bimbo, di nome Luca, di 2,8 kg, nell’ospedale “San Carlo” di Potenza, e Gerardo, di 3.3 kg nell’ospedale di Melfi.
Entrambi sono venuto alla luce pochi minuti dopo la mezzanotte. All’ospedale Madonna delle Grazie la prima nascita del 2018 è stata registrata poco prima delle 8: si tratta di una bambina, figlia di una coppia di Gravina in Puglia (Bari), alla quale e’ stato dato il nome di Clara.