Al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato, il gup del tribunale di Potenza, Maria Rosa Verrastro, ha assolto sette persone coinvolte a vario titolo nell’inchiesta sui presunti maltrattamenti ai pazienti della struttura sanitaria ”Don Uva” di Potenza, che nel 2016 aveva portato a quindici misure cautelari nei confronti di medici, infermieri e operatori socio sanitari. Tra gli imputati assolti (”per non aver commesso il fatto” e ”perchè il fatto non costituisce reato” da tre capi di imputazione) dal gup c’è anche l’allora direttore del Don Uva, Agatino Mancusi . Assolti anche il medico Fabrizio Volpe e l’allora direttore sanitario, Vincenzo Raffaele Mori. Per Mancusi l’accusa principale era quella di essere venuto a conoscenza degli episodi di maltrattamenti senza denunciarli, ma il gup lo ha sollevato da ogni responsabilità. Altri sette imputati, tra infermieri e Oss, sono già sotto processo davanti al tribunale di Potenza, mentre per altri ieri il gup ha deciso il rinvio a giudizio. Le altre quattro persone assolte dal gup sono Filomena Monaco, Antonio De Bonis, Nunzia Angela Fiore e Antonio Iannielli.
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