Un uomo di 34 anni e’ stato posto agli arresti domiciliari dalla Polizia, a Potenza, al termine di “una serie di condotte persecutorie connotate da una crescente violenza” nei confronti di una donna con la quale aveva avuto
una lunga relazione sentimentale. Le condotte persecutorie dell’uomo, gia’ condannato nel 2006 per violenza sessuale, secondo la Procura della Repubblica del capoluogo, hanno reso “concreto ed attuale il pericolo che
potesse commettere ulteriori e piu’ gravi condotte persecutorie”. Oltre a molestie telefoniche e messaggi inopportuni, l’uomo, verso la fine del mese scorso “si e’ appostato nei pressi dell’abitazione della giovane”: ignorando una “misura di prevenzione emessa nei primi di luglio”, l’uomo si e’ presentato sul posto di lavoro della donna per due giorni consecutivi,
sottraendole il cellulare, danneggiando la sua auto e minacciandola “di morte”. Tali fatti hanno indotto la Procura della Repubblica a chiedere al gip presso il Tribunale di Potenza la misura cautalare degli arresti domiciliari.
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