Si tratta di un’opera attesa da anni, da automobilisti, camionisti e soprattutto dai cittadini che lamentano il congestionamento del traffico nel centro abitato. E’ il sesto lotto della Tito-Brienza per il quale sono appena stati consegnati i lavori dall’Anas. Avviate le prime opere che riguardano la rimozione delle linee elettriche sul tracciato del bypass. Un’arteria complessa iniziata oltre trent’anni fa. Quasi 50 chilometri tra lunghi viadotti e gallerie di circa un chilometro. Il sesto lotto, quello più complicato nella fase di progettazione e per il finanziamento, ora sembra poter vedere la luce. Un’opera che costerà più di 125 milioni, circa 96 finanziati dalla Regione prevalentemente con le royalties del petrolio e poco meno di 30 dall’Anas. La speranza è che superati gli intoppi burocratici si eliminino i disagi per la cittadinanza.
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