Due coniugi, di 47 e 41 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri a Lagopesole di Avigliano con le accuse di sequestro di persona a scopo di estorsione, circonvenzione di incapace e lesioni personali. I militari sono intervenuti dopo la segnalazione di scomparsa di un uomo di 59 anni, giunta al centralino 112. Alcuni elementi, quando hanno interrogato i coniugi, non hanno convinto gli investigatori, a cominciare dal fatto che i due erano stati visti con lo scomparso alcune ore prima, vicino all’ufficio postale. Una perquisizione nello scantinato della casa – alla quale la donna si era opposta – ha permesso di scoprire l’uomo segregato, che e’ stato liberato e curato dai medici dell’ospedale “San Carlo” di Potenza. Alle poste l’uomo vittima del sequestro aveva prelevato 1.180 euro, consegnati ai coniugi: i carabinieri hanno potuto recuperarne solo 450.
1 minuto di lettura




