Si chiama VAE “Validazione delle esperienze acquisite” ed è una procedura avviata ormai da diversi anni anche in Italia che punta a valorizzare l’esperienza professionale acquisita attraverso la professione lavorativa e a trasformarla in opportunità per ridurre un percorso accademico universitario. Una procedura nata in Francia che consente a tutti coloro che praticano o hanno svolto una attività professionale (full-time, part-time, volontariato) di almeno 3 anni di poter ottenere un diploma professionale, attraverso il riconoscimento dell’esperienza lavorativa. Da oltre 20 anni, tale sistema ha consentito a migliaia di lavoratori di ottenere un diploma professionale riconosciuto e certificato e punta ora ad essere esteso e condiviso attraverso il progetto Erasmus+ KA220 VET “VAE INTERNATIONAL – Validation of acquired skills and experiences International” di cui è partner la società di consulenza lucana Exeo lab srl. Trasformare l’esperienza lavorativa in un percorso formalmente certificato è una nuova opportunità che permette al lavoratore di essere riconosciuto a livello sociale e professionale. Come sostiene Anna Maria Gentile, ceo della Exeo Lab, “il valore intrinseco del progetto risiede nella valorizzazione del capitale umano e le esperienze professionali pregresse poiché permette di identificare e valorizzare le capacità e le competenze acquisite e attraverso una certificazione, un diploma o un attestato riconosciuto”. Il progetto risponde alle esigenze di due target group: lavoratori che richiedono il riconoscimento dell’esperienza lavorativa con un diploma, e i centri di formazione professionali e universitari che forniscono istruzioni per aiutarli nella richiesta di riconoscimento delle competenze. I lavoratori che non possiedono un diploma corrispondente al proprio livello di qualifica hanno, perciò, un grande l’interesse a far riconoscere ufficialmente le prestazioni lavorative svolte nel corso degli anni, e ottenere così una certificazione che possa garantirgli un accesso mirato al mercato del lavoro. Il sistema Vae ha senz’altro una serie di effetti positivi per gli individui impegnati nel processo di riconoscimento delle proprie competenze ma anche e soprattutto per le imprese. Infatti, secondo Maria Pina Triunfo, Project Manager Exeo Lab “il progetto rappresenta uno strumento per guidare in modo chiaro e coerente l’acquisizione delle competenze ed è un modello giuridicamente regolarizzato, in grado di delineare direttive uniformi per l’ottenimento delle certificazione dei percorsi di apprendimento formali, non formali e informali”. Per promuovere il progetto e ampliare le conoscenze sul sistema VAE, la società Exeo Lab organizzerà in questo mese di settembre un webinar online gratuito a cui potranno partecipare formatori, insegnanti e potenziali richiedenti della procedura. Si tratta di un webinar, in lingua inglese, che vedrà la partecipazione anche di altri ospiti provenienti dai paesi partner ossia Belgio (The Square Dot Team), Cipro (SYNTHESIS) e Francia (GIP FIPAN). Punta ad essere un momento cruciale per comprendere non solo tutti i meccanismi legati all’ottenimento della certificazione VAE ma anche un’opportunità per ampliare il proprio network di conoscenze. La procedura di riconoscimento e validazione delle esperienze pregresse, così come sviluppata nelle pratiche francesi è, dunque, un potente elemento di sviluppo e di riconoscimento personale e professionale che se esteso anche nei paesi partner, tra cui l’Italia, non potrà che portare beneficio a tutti quei lavoratori che finalmente potranno vedere riconosciuti in maniera formale gli anni di lavoro e le esperienze pregressi.
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