Matera 2019: sottoscritta intesa tra Miur e Fondazione
Ottanta studenti eccellenti saranno nominati "ambasciatori" di Matera 2019

Ottanta ragazzi, vincitori delle competizioni nazionali organizzate dal Ministero dell’Istruzione, il prossimo 27 ottobre, saranno proclamati “ambasciatori” con il compito di promuovere tra le proprie realta’ educative il programma di Matera-Basilicata 2019 – Capitale europea della cultura. E’ una delle prime azioni del protocollo di intesa firmato oggi al Miur dal sottosegretario all’Istruzione, Vito De Filippo, e la presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019 e rettrice dell’Università della Basilicata, Aurelia Sole, per promuovere la citta’ di Matera e coinvolgere gli studenti in progetti di cura e rigenerazione del patrimonio culturale, coniugando l’arte con il linguaggio digitale e la scienza. Gli 80 studenti, e’ stato spiegato durante l’incontro, saranno a Matera da domani fino a venerdi’, Giornata delle Eccellenze, per scoprirne i tesori e confrontarsi con i rappresentanti delle istituzioni e professionisti di diversi settori. Matera 2019, ha osservato De Filippo, “sta diventando carne viva, una via importante di crescita e sviluppo”. “Vogliamo costruire una relazione stabile tra la scuola e questo appuntamento per offrire ai ragazzi una possibilita’ di rafforzamento identitario”. “Lo stimolo a diventare cittadini sempre piu’ attivi e consapevoli – ha aggiunto – e’ uno degli obiettivi principali della Legge 107”. Tra gli obiettivi del protocollo, anche la promozione della cittadinanza attiva e democratica, attraverso la conoscenza e il rispetto delle differenze, e la promozione del dialogo tra le culture. Miur e Fondazione si impegneranno a favorire nelle scuole progetti che guardano all’arte, alla scienza e all’ambiente, come “Biophilia”, dedicato alla contaminazione tra musica e scienza, e “Matera 3019” per far riflettere sul futuro remoto e sulla consapevolezza ambientale. Inoltre incentiveranno l’innovazione culturale, la valorizzazione e la trasmissione della conoscenza del territorio, con la collaborazione di partner locali, nazionali e internazionali, e degli atenei.